Scuola media, lavori al via: 450 giorni per completare l’opera

La linea del traguardo è collocata al 28 gennaio 2022, data in cui si concludono i 450 giorni “naturali e consecutivi” previsti dal cronoprogramma per la costruzione del primo lotto della nuova scuola media. La Giunta al gran completo, il consigliere regionale Simona Lupini e i tecnici comunali hanno effettuato stamattina un sopralluogo in via Montessori dove mercoledì scorso sono iniziati i lavori con le operazioni di scavo del cantiere preliminari alla posa delle fondamenta. «E’ una svolta storica che regala una luce di speranza in un periodo complicato causa pandemia. L’iter per arrivare a consegnare un’opera fondamentale per l’educazione e la sicurezza dei nostri giovani è stato lungo e tortuoso, ma finalmente ci siamo», ha detto il sindaco Roberto Ascani ricostruendo gli step. Una progettazione avviata nel 2005, una prima gara andata deserta nel 2008, poi l’aggiudicazione del 2011 vanificata dal fallimento della ditta capogruppo della cordata, poi il nuovo stop nel 2014 per l’interdittiva antimafia a carico di un’azienda fornitrice che ha messo nelle condizioni di ripartire da capo. «La pazienza di cambiare i termini del bando rendendolo più appetibile ed aspettando il momento propizio per fruire dei fondi previsti dal Miur nel 2017 è stato l’elemento determinante – continua il Sindaco -; abbiamo ottenuto un finanziamento di 3.555.000 € coprendo un altro milione con fondi di bilancio e la gara di appalto esperita attraverso la Stazione Unica Appaltante della Provincia di Ancona ha visto partecipare ben 46 aziende, andando alla Co.Ed. srl di Padula in associazione temporanea di impresa con l’Elettrica Sistem di Cava dei Tirreni. Il progetto, presentato nel 2018, ha subìto un ulteriore slittamento nell’attesa che la Regione sbloccasse il mutuo e per il ricorso di una ditta che ha contestato il metodo di calcolo applicato dalla S.U.A., metodo che ora fa scuola perchè il Consiglio di Stato nell’ aprile 2020 lo ha ritenuto legittimo. Ma finalmente eccoci qua: in uno dei punti più belli dello skyline cittadino prende corpo un polo interamente dedicato all’istruzione». Il primo lotto ospiterà i circa 350 studenti dell’I.C. Soprani in 15 aule (più laboratori, uffici e vari locali di servizio), potendo contare rispetto all’ipotesi originaria su un maggior grado di sicurezza antisismica, sull’inserimento del fotovoltaico e di un più evoluto impianto di riscaldamento e condizionamento ad irraggiamento. E se la consigliera regionale Lupini ha sottolineato l’importanza di «investire sul futuro per dare spazi idonei di aggregazione ad una fascia di età delicata», impegnandosi a farsi portavoce in Regione dell’esigenza «di snellire e velocizzare la burocrazia», il sindaco Ascani rilancia. Il Comune è pronto a partecipare con un progetto già redatto e in fase di validazione al canale di finanziamento di cui alla terza annualità del piano di edilizia scolastica in scadenza il 24 novembre per il secondo lotto che andrà a beneficio dell’I.C. Mazzini e per la palestra al servizio anche delle associazioni sportive.